mercoledì 4 luglio 2012

Banale argomento di conversazione: che caldo che fa, non piove mai. Ecco la pioggia, per un po' non avremo più niente da dire. E poi il cielo si è aperto. La concessionaria della Nissan sfavillava al tramonto, l'asfalto lucido tagliato da rivoli schiumosi, le macchine come sempre insensibili. Pochi uomini in giro, quindi il solito ponte. Le case sgarrupate e l'edilizia anonima, l'edicola, le buche, nemmeno un cane, un gatto, che so, un piccione. Per gli animaletti più piccoli non garantisco. E poi di nuovo questo lungo fiume di auto che ti porta a valle senza alternative, io completamente vuoto, persa completamente ogni speranza, per l'oggi e per il domani. E questa è già la fase buona, dovrei forse ringraziare gli dei e offrir loro in olocausto questo bel paio di coglioni.

3 commenti: