martedì 27 dicembre 2011

Non ci resta che l'Alcatel

Tutti noi stimiamo il Seminerio, ci abbiamo studieto, lo abbiamo letto, in famiglia è una specie di eroe, ma sant'Iddio, bisogna dire anche uno jettatore di prima categoria. Prendete questo articolo pubblicato sul suo sito. Molto chiaro, preciso, anche istruttivo, ti mette di fronte alla realtà, però c'è anche una possibilità che uno studio di disegni mi assuma per l'anno prossimo, se glielo facessi leggere questi non ci penserebbero due volte a mettermi alla porta: guardi, ci dispiace ma abbiamo cambiato idea, anzi, ora che ci pensiamo... procederemo a tagli al personale! Di questi tempi un uso eccessivo degli economisti può portare al suicidio (Silvio, ci manca il tuo ottimismo!). E' l'effetto tapiro: non possiamo pensare sempre al peggio, altrimenti finiremo per crederci. Raddoppiare il costo dell'iPhone ora che a forza di risparmi ci ero quasi arrivato è veramente una coltellata alla schiena, molto peggio che sfilare le pensioni da sotto il naso ai quasi pensionati, io per l'iPhone mi sono privato delle uova di storione, è da mesi che non tocco pecorino, che com'è noto vale quanto il tartufo. Con Berlusconi almeno la morte sarebbe stato più lenta e meno dolorosa, e avremmo potuto dare la colpa ai comunisti. (secondo circostanziate indiscrezioni trapelate dallo staff di Voyager lo stato italiano starebbe riconiando in gran segreto tonnellate di lire in un poligrafico delle Cayman).

5 commenti:

  1. Anche Lino Benfi ha studieto in Seminerio (davvero!)...

    RispondiElimina
  2. Dai, è un articolo pubblicheto su Playboy. (e quindi più vero!).

    RispondiElimina
  3. Su Playboy ci ha pubblicato anche Asimov

    RispondiElimina
  4. Già, fior di scrittori. E visto che scrivevano, solitamente, di costume, ho in mente la PLAYBOY'S GUIDE TO A CONTINENTAL HOLIDAY di len deighton, è divertente vedere ora alcune cose con i loro occhi di allora.
    (naive uoitiua)

    RispondiElimina